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Le preposizioni di tempo in italiano

Come si usano le proposizioni a, in, per, tra e da in italiano? Scopriamolo nell'articolo di oggi!



Ciao a tutti e benvenuti in una nuovo articolo. Oggi parleremo delle preposizioni di tempo, quindi di parole piccole come di, a, da, per, ecc. In particolare vedremo come usare queste parole per il tempo. Dai iniziamo subito!


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Le diverse frasi di tempo


Per capire come funzionano le preposizioni prima di tutto dobbiamo capire che parlare di tempo significa molte cose. Possiamo dividere le frasi di tempo in tre grandi gruppi: 


Frasi che indicano il momento preciso di un’azione: 

  • Sono nato nel 1997: qui sto dicendo un momento preciso, l’anno esatto in cui sono nato. 


Frasi che indicano l’inizio e la fine di un’azione

  • La scuola è aperta dalle 8:00 alle 14:00: in questa frase sto dicendo il momento in cui apre la scuola, quindi l'inizio, e quello in cui chiude, quindi la fine. 


Frasi che indicano la quantità di tempo, cioè la durata dell’azione

  • Vivo in Italia da 10 anni: in questa frase sto dicendo che ho iniziato a vivere in Italia 10 anni fa, ma adesso ci vivo ancora.



Ora vediamo ogni singola situazione in dettaglio!


Il momento preciso di un’azione


Per indicare il momento preciso in cui succede qualcosa di solito in italiano usiamo la preposizione IN spesso unita a un articolo. Per esempio:


  • Io sono nato nel 1997.

  • Nel 2023 la Disney ha compiuto 100 anni.

  • Nel 2035 non sarà più possibile comprare automobili a benzina o diesel in Europa.


Sto parlando quindi di un evento che è successo o succederà in un momento preciso, quindi userò in + l’articolo.


Se invece vogliamo indicare come momento preciso un mese dell’anno possiamo usare a o in senza articolo. Io preferisco a ma anche in è corretto! Per esempio:


  • A/In marzo parto per la Germania.

  • Il compleanno di mia madre è a/in dicembre.


Se invece voglio indicare l’orario userò la preposizione a + l’articolo le, quindi alle, per esempio:


  • Ci vediamo alle 17:00.


Attenzione però! Con l’1 (quindi le 13) si usa l’articolo l’ (all’una), invece con mezzogiorno e mezzanotte non usiamo l’articolo (a mezzogiorno, a mezzanotte).


Con le ore possiamo anche usare la preposizione per quando abbiamo un orario, ma è approssimativo, quindi vogliamo dire “circa”. Per esempio:


  • Ci vediamo per le 17:00.


In questo caso sto dicendo che ci vediamo più o meno alle 17:00, possono essere anche le 17:15. Quindi abbiamo un orario indicativo, ma potrebbe essere qualche minuto dopo.


Per finire, quando vogliamo indicare dopo quanto tempo inizia un’azione, quindi il momento preciso in cui inizia nel futuro, useremo tra o fra. Per esempio:


  • Ci vediamo tra due ore. 

  • Arrivo tra 10 minuti.

  • Tra mezz’ora sono lì.


⚠️Attenzione: un errore molto comune è usare la preposizione IN al posto di TRA. Quindi dire “ci vediamo in cinque minuti” invece di “ci vediamo tra cinque minuti”. Vediamo perché è sbagliato.


La preposizione in viene usata in italiano con un tempo per indicare la quantità di tempo necessaria per completare un’attività. Per esempio:



  • Ha riparato il computer in solo un’ora! È bravissimo.

  • Dovrò preparare gli esami per l’università in due settimane, sarà impossibile!


Quindi io qui uso in per specificare il tempo necessario per svolgere quelle attività, riparare il computer e studiare per gli esami, nel passato o nel futuro! Guardiamo anche questo esempio:


  • Leggerò il libro tra una settimana.

  • Leggerò il libro in una settimana.


Nella prima frase, con tra, dico che inizierò a fare questa attività tra una settimana a partire da adesso. Quindi e oggi è lunedì, lunedì prossimo inizierò a leggere il libro. Invece, se uso in, intendo dire che il tempo necessario per leggere il libro è una settimana, ma non sto dando nessuna informazione su quando lo farò!


L’inizio e la fine di un’azione


Passiamo al secondo gruppo e parliamo di inizio e fine di un’azione. Quando indichiamo l’inizio e la fine di un’azione abbiamo due opzioni e anche qui la differenza la fa la precisione. Se voglio dire precisamente il momento in cui inizia un’azione e quello in cui finisce userà DA per dire quando inizia e A per dire quando finisce, ovviamente con gli articoli corrispondenti, per esempio:


  • Lavoro tutte le settimane dal lunedì al venerdì.

  • L’ufficio è aperto dalle 9:00 alle 18:00.


Se invece voglio indicare un periodo durante il quale si svolge l’azione, quindi non precisamente l’inizio e la fine, ma qualcosa che succede in mezzo, tra i due momenti che ho scelto, allora userò tra per l’inizio e e per indicare la fine, ti faccio qualche esempio:


  • Ci vediamo tra lunedì e mercoledì, ti faccio sapere perché non so ancora quando sarò libero (quindi un giorno che può essere lunedì, martedì o mercoledì, non prima e non dopo). 

  • Andrò a Milano tra Natale e Capodanno (quindi nel periodo in mezzo a queste due feste).


La quantità di tempo


Passiamo all’ultimo gruppo! Fai molta attenzione a questo gruppo perché useremo sempre le stesse preposizioni, cioè da e per, ma il modo in cui le usiamo è molto diverso, perché vogliamo sottolineare la durata, non l’inizio e la fine. Come sempre, facciamo qualche esempio! Iniziamo da per:

  • Abbiamo fatto una passeggiata per due ore.

  • Andrò a correre per mezz’ora, vuoi venire?


Qui l’attenzione non è sul momento di inizio e di fine, ma su quanto tempo durano queste azioni. Quindi la durata della passeggiata è stata due ore, la durata della corsa sarà mezz’ora, ma non sappiamo l’inizio e la fine. Solo la durata! Come vedi, possiamo usare per per indicare la durata di un’azione sia nel passato che nel futuro.


Ora vediamo qualche esempio con da:


  • Vivo in Italia da 20 anni.

  • Mauro Rossi è il direttore di questa azienda da quarant’anni.


Da è molto diversa perché ci dice sempre la durata di un’azione ma specificando l’inizio e poi aggiungendo che questa azione continua nel presente. Quindi se dico “vivo in Italia da 20 anni” significa che ho iniziato a vivere in Italia 20 anni fa, ma oggi vivo ancora in Italia quindi l’azione continua! Capito?


⚠️Attenzione: quando usiamo da in questo senso dobbiamo usare il presente!


Benissimo! Spero che la lezione di oggi ti sia piaciuta. Se hai qualche domanda, mandami un messaggio nella sezione contatti del sito e ci sentiamo presto.


Un abbraccio,


Teacher Stefano

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