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MI PIACE vs IO PIACCIO: come usare il verbo PIACERE.

Vediamo insieme come si usa il verbo PIACERE in italiano!

Ciao! Benvenuto/a in un nuovo articolo!


"Mi piace" o "io piace"? Perché non si dice "io piaccio"?


Queste sono domande che gli studenti mi fanno spesso, perché il verbo piacere ha una struttura un po’ diversa rispetto agli altri verbi italiani. Ma non preoccuparti: in questa lezione vedremo tutto quello che ti serve per usarlo con sicurezza!


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La struttura BASE


Osserva queste frasi:

  • Mi piace il gelato.

  • Mi piacciono i gelati.


Usiamo MI PIACE quando dopo abbiamo un sostantivo al SINGOLARE, come il gelato. Un altro esempio:

  • Mi piace la canzone di Annalisa.


Usiamo MI PIACCIONO con un sostantivo PLURALE, come i gelati. Un altro esempio:

  • Mi piacciono le canzoni italiane.


Mi piace può anche essere seguito da un verbo. Ad esempio:

  • Mi piace correre.

  • Mi piace suonare la chitarra.


Anche in questo caso useremo MI PIACE al singolare, seguito dal verbo ALL’INFINITO.


Il verbo PIACERE si può usare con diversi PRONOMI INDIRETTI:


MI (= a me)

TI (= a te)

GLI (= a lui)

LE (= a lei / a Lei)

CI (= a noi)

VI (= a voi)

GLI (= a loro)


Vediamo alcuni esempi:

  • Ti piace la mia nuova macchina?

  • Ci piace molto il vino di questa cantina.

  • Gli piace giocare con sua sorella.



Ma chi è il soggetto?

Questa è la parte più interessante (e spesso confusa)!


Prendiamo di nuovo la frase:

  • Mi piace il gelato.

Sembra che il soggetto sia ‘IO’, ma in realtà il vero soggetto della frase è ‘il gelato’.Possiamo infatti riscrivere la frase così:

  • Il gelato piace a me.

In italiano, con il verbo PIACERE, il soggetto è la COSA che piace, non la persona che prova piacere.La persona è il complemento indiretto (a me, a te, a lui…) e si esprime, come abbiamo visto, con i pronomi indiretti: mi, ti, gli, le, ci, vi, gli.


Vediamo un altro esempio:

  • I gatti mi piacciono.

Qui il soggetto è i gatti, e infatti il verbo è coniugato alla terza persona plurale: (loro) piacciono.

La domanda che poi possiamo farci è: A chi piacciono questi gatti?

In questo caso i gatti piacciono A ME, e per questo useremo il pronome indiretto: MI.

Quindi, ripetiamo la struttura:


A + PERSONA + verbo PIACERE + SOGGETTO.


Vediamo altri esempi!


  • Ti piace la musica italiana? (Soggetto: La musica italiana; Verbo: piace; A chi? A te)

  • Ci piacciono i dolci! (Soggetto: I dolci; Verbo: piacciono; A chi? A noi)

  • Vi piace cantare? (Soggetto: cantare; Verbo: piace; A chi? A voi)


È più chiaro ora? 🙂

Vediamo adesso come funziona il verbo PIACERE quando non abbiamo dei pronomi indiretti, ma delle persone!


Come usare PIACERE con le PERSONE

Osserviamo queste frasi:

  • A mia sorella piace molto cucinare.

  • A Luca piace il tennis.

Usiamo la struttura che abbiamo visto prima: A + PERSONA + verbo PIACERE + SOGGETTO (ciò che piace)


Ma… se la cosa che piace è un’altra persona. Quindi a una persona piace un’altra persona. Allora le cose cambiano perché dobbiamo usare tutte le forme di piacere e non solo piace e piacciono. Vediamo la coniugazione:


Io piaccio

Tu piaci

Lui/Lei piace

Noi piacciamo

Voi piacete

Loro piacciono


Osserviamo questa frase:


  • A Luca piace Maria.


In questo caso sia il soggetto (Maria) che la persona che prova piacere (Luca) sono persone! Le regole non cambiano! Usiamo la forma corretta del verbo piacere in base al soggetto (Maria), che in questo caso è comunque una terza persona singolare, ecco perché piace comunque, e poi a Luca.


Ma se cambiamo soggetto? Osserva questa frase:


  • Io piaccio a Maria.


In questo caso Maria è la persona che prova piacere, ma il soggetto sono io! Quindi non possiamo usare piace o piacciono, perché non abbiamo una terza persona, ma dobbiamo usare la forma io!


Vediamo altri esempi:


  • Tu piaci a Luca.

  • (noi) Non piacciamo alla tua famiglia.

  • Secondo te, gli piaccio?

  • Voi piacete molto alla professoressa.


So che queste regole possono confonderti un po’, ma gli esercizi qui sotto aiuteranno!


Fantastico! Ora che sai tutto sulla struttura, vediamo il verbo PIACERE coniugato in altri tempi!


PIACERE al PASSATO

Mi ha piaciuto o mi è piaciuto?

La risposta è la seconda: usiamo l’ausiliare ESSERE al passato prossimo.


⚠️Attenzione: la forma del participio passato cambia in base al soggetto, cioè ciò che piace.


  • Mi è piaciuto il concerto ieri sera!

  • Ti sono piaciute le sue poesie?

  • Gli sono piaciuti i tuoi regali.

  • (io femminile) Sono piaciuta ai tuoi genitori?


PIACERE al CONDIZIONALE


Usiamo PIACERE al condizionale per esprimere un DESIDERIO o una PREFERENZA in modo GENTILE.


  • Mi piacerebbe visitare Roma. (Vorrei, ho il desiderio di visitare Roma).

  • Ci piacerebbe andare a vivere in campagna. (Abbiamo il desiderio di vivere in campagna.)


Fantastico! La lezione di oggi finisce qui. Per qualsiasi domanda, mandami un messaggio nella sezione contatti del mio sito. Ci sentiamo presto!


Un abbraccio,


Teacher Stefano



 
 
 
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