top of page
Writer's pictureTeacher Stefano

Il TRAPASSATO PROSSIMO (avevo mangiato, ero andato) in Italiano

Come si usa il trapassato prossimo in italiano? Vediamolo nell'articolo di oggi!



Ciao a tutti e benvenuti in una nuova lezione! Oggi parleremo di un tempo verbale del modo indicativo che di solito si studia a un livello un po’ più avanzato, ma è molto semplice: il trapassato prossimo


 Vuoi partecipare ai miei corsi di italiano? Visita la mia online school!

Il trapassato prossimo è un tempo che viene utilizzato per indicare un’azione passata che avviene prima di un’altra azione nel passato. Solitamente, infatti, dopo un trapassato prossimo troviamo un passato prossimo.


Questo tempo è definito composto perché, proprio come il passato prossimo, è composto da due parti, cioè l’ausiliare essere o avere all’imperfetto + il participio passato del verbo. È molto importante ricordare che l’ausiliare è all’imperfetto!


Quindi, per esempio, se il passato prossimo del verbo mangiare è ho mangiato, il trapassato prossimo sarà avevo mangiato, quindi il verbo avere ausiliare sarà usato all’imperfetto. 


Ora proviamo a coniugare il verbo avere e il verbo essere al trapassato prossimo!


Avere

Essere

Io avevo avuto

Tu avevi avuto

Lui/Lei aveva avuto

Noi avevamo avuto

Voi avevate avuto

Loro avevano avuto

Io ero stato/a

Tu eri stato/a

Lui/Lei era stato/a

Noi eravamo stati/e

Voi eravati stati/e

Loro erano stati/e


Ovviamente, come per il passato prossimo, anche al trapassato prossimo, se usiamo l’ausiliare essere dobbiamo cambiare il participio passato in base al genere e al numero del soggetto. Quindi:


  • Stato (per un uomo)

  • Stata (per una donna)

  • Stati (per un gruppo di uomini o un gruppo misto)

  • State (per un gruppo di sole donne)


Benissimo! Ora vediamo la coniugazione di 3 verbi al trapassato prossimo:

Andare

Vedere

Dormire

Io ero andato/a

Tu eri andato/a

Lui/Lei era andato/a

Noi eravamo andati/e

Voi eravate andati/e

Loro erano andati/e

Io avevo visto

Tu avevi visto

Lui/Lei aveva visto

Noi avevamo visto

Voi avevate visto

Loro avevano visto

Io avevo dormito

Tu avevi dormito 

Lui/Lei aveva dormito

Noi avevamo dormito

Voi avevate dormito

Loro avevano dormito

Come puoi vedere, le regole sono praticamente le stesse del passato prossimo. Quindi, quando al passato prossimo abbiamo un participio irregolare, come per esempio nel verbo vedere, avremo lo stesso participio irregolare al trapassato. E quando al passato prossimo usiamo l’ausiliare essere, come con il verbo andare, useremo l’ausiliare essere anche al trapassato!


Benissimo, adesso facciamo qualche esempio per capire meglio come si usa!


Come ti ho già detto, questo tempo viene usato per descrivere un’azione passata che viene prima di un’altra nel passato, quindi praticamente ci sono due azioni che avvengono nel passato, una avviene prima e un’altra dopo. Quella che avviene prima sarà al trapassato prossimo, quella che viene dopo al passato prossimo. 


Ecco qualche esempio:

 

  • Ti avevo detto di non farlo, ma tu non mi hai ascoltato.  


 L’azione che avviene prima è quella al trapassato prossimo, cioè il fatto che io ti avevo detto di non farlo. La seconda, cioè tu non mi hai ascoltato, avviene dopo, per questo va al passato prossimo. 


  • Ero appena arrivato a lavoro e mi sono accorto di aver dimenticato il computer a casa.


Anche qui io prima arrivo al lavoro e poi mi accorgo di aver dimenticato le chiavi, per questo ero arrivato va al trapassato prossimo. 


Bene! Adesso però è importante dire che posso usare il trapassato prossimo anche se dopo non c’è un altro verbo o un’altra azione, perché magari si capisce dal contesto che quella azione avviene prima di un’altra. Come sempre, facciamo questo esempio!


  • Perché non sei andata a Milano in treno? È molto più comodo ed economico dell’aereo!

  • Non ci avevo pensato!


In questo caso uso non ci avevo pensato al trapassato prossimo perché si capisce che non ci avevo pensato prima che tu me lo dicessi o, in generale, prima di questo momento. Insomma, sempre prima di un’altra azione! Quindi, non è necessario specificare l’altra azione, si capisce dal contesto, ma mettiamo il trapassato perché stiamo sottolineando che non ci avevamo pensato prima di qualcosa.


Facciamo ancora un altro esempio:


  • Non avevo mai bevuto lo spritz a Venezia!


In questa frase, senza contesto, grazie al trapassato prossimo capiamo che in questo momento la persona sta bevendo lo spritz e che non lo aveva mai fatto prima di questo momento. In generale, se usiamo il trapassato + l’avverbio mai si capisce che stiamo dicendo prima di questo momento, quindi non è necessario inserire un’altra azione!


Benissimo! Spero che la lezione di oggi ti sia piaciuta. Se hai qualche domanda, mandami un messaggio nella sezione contatti del sito e ci sentiamo presto.


Un abbraccio,


Teacher Stefano

83 views

Recent Posts

See All

Comments


bottom of page