Si dice HO o SONO al passato prossimo? Quale dobbiamo scegliere?
Ciao a tutti e benvenuti in nuovo articolo! Oggi impareremo alcune regole fondamentali per scegliere correttamente ESSERE o AVERE al passato prossimo o altri tempi del passato. Questo è molto importante perché usare il verbo ausiliare sbagliato può risultare molto strano a chi ti ascolta.
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Ora cerchiamo di capire quando usare essere e quando usare avere. Prima di tutto devi sapere che la maggior parte dei verbi in italiano richiede avere quindi cerchiamo di capire quali verbi richiedono essere. Poi se il tuo verbo non rientra in nessuna di queste categorie, allora usiamo avere.
Prima di illustrarti però la lista di verbi che richiede essere capiamo brevemente come formare un tempo passato, vediamo il più comune, il passato prossimo. Questa è la formula:
Soggetto + verbo essere/avere al presente + participio passato
Formare il participio passato è davvero semplice! Dobbiamo togliere le lettere finali dell’infinito e aggiungere:
ATO per i verbi in ARE (mangiare → mangiato)
UTO per i verbi in ERE (cadere → caduto)
ITO per i verbi in IRE (partire → partito)
Ora ricorda che quando usiamo il verbo avere non dobbiamo cambiare il participio passato, mentre quando usiamo essere allora dobbiamo cambiare il participio passato in base al genere e numero del soggetto. Quindi per esempio:
Ho mangiato → non cambia mai!
Sono andato → per un uomo
Sono andata → per una donna
Benissimo! Ora dopo questa breve ripetizione, vediamo le categorie di verbi che richiedono essere:
Verbi di movimento: generalmente i verbi che indicano un movimento come andare, partire, uscire richiedono essere. Per esempio:
Sono andato al parco con il mio cane.
Ieri siamo usciti alle nove di sera.
ATTENZIONE: non tutti i verbi di movimento richiedono essere. Per esempio, camminare, che è chiaramente un verbo di movimento, usa avere. Infatti, si dice “ho camminato”.
Verbi che non indicano nessun movimento: stare, rimanere e restare. Per esempio:
Siamo rimasti a casa perché faceva freddo.
Verbi riflessivi: tutti i verbi riflessivi richiedono essere, nessuna eccezione: lavarsi, divertirsi, vestirsi.
Io e mia sorella ci siamo divertiti alla festa.
Mi sono vestito in 5 minuti.
Verbi che indicano un cambiamento di stato nel soggetto: nascere, crescere, morire, diventare. Per esempio:
Sono nato il 26 dicembre del 1997.
Paolo è diventato un bravo avvocato.
Il verbo essere: anche il verbo essere richiede essere stesso come ausiliare:
Siamo stati in vacanza a Roma!
Se il tuo verbo non fa parte di nessuna di queste categorie, allora usa avere. Poi chiaramente ci sono delle eccezioni o di verbi che possono prendere sia ESSERE che AVERE. Ti lascio magari questo video che potrebbe aiutare.
Per oggi abbiamo finito! Per qualsiasi domanda, scrivimi nella contact section del sito. A presto!
Un abbraccio,
Teacher Stefano
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