top of page
Writer's pictureTeacher Stefano

5 ESPRESSIONI IDIOMATICHE Italiane per la conversazione | Useful Italian idioms

Ti è mai successo di sentire ogni giorno in un film, una serie TV o un video su YouTube espressioni italiane che non riesci a tradurre? Oggi vediamo 5 delle espressioni più comuni di cui hai bisogno per sembrare un italiano vero!




Ciao a tutti e benvenuti in un nuovo articolo. Prima di iniziare, voglio ricordarti che se vuoi rimanere aggiornato su tutti i miei contenuti e anche ricevere degli extra interessanti, puoi iscriverti alla newsletter cliccando qui sotto!



Oggi parleremo di 5 espressioni italiane che davvero usiamo ogni giorno ma che gli studenti stranieri usano davvero poco. Questo perché sono delle piccole espressioni, molto naturali per noi italiani che a volte sono difficili da tradurre e incorporare nel tuo linguaggio! Ma non ti preoccupare perché ci sono qui io ad aiutarti! Iniziamo!


Mi raccomando

Io parlo inglese fluentemente da 8 anni circa e non sono MAI, e dico MAI, riuscito a trovare una traduzione appropriata per questa espressione.

Forse in altre lingue come lo spagnolo e il portoghese c’è una traduzione, fammelo sapere qui sotto! Però adesso vediamo cosa significa mi raccomando attraverso alcuni esempi in contesto.


A: Ciao, mamma, io esco, ci vediamo più tardi! → Bye, mom, I am going out, see you later!

B: Mi raccomando, non tornare tardi! → Make sure not to come late!


A: Mi raccomando, non dimenticare di fare gli auguri a tuo papà → Whatever you do, don’t forget to wish your dad happy birthday!

A: Ricordati di comprare il latte, mi raccomando! → Don’t forget to buy milk, untranslatable in English


Come puoi vedere, l’uso di mi raccomando, insieme ad un’altra frase, o anche da solo, serve a “raccomandare” la persona di fare qualcosa. Ma fare cosa? Nel primo caso è facile.

Stiamo “raccomandando”, “consigliando” o meglio quasi “obbligando” la persona, in questo caso il figlio, a tornare a casa presto!

Nel secondo caso stiamo praticamente “ricordando”, ma di nuovo quasi “obbligando” quella persona a fare gli auguri di compleanno al papà! Nel terzo esempio è la stessa cosa! In questo caso però usiamo mi raccomando da solo! È sempre comunque un modo per “raccomandare”, “ricordare” alla persona di fare quella cosa, cioè comprare il latte!


Figurati

Questo è molto semplice non preoccuparti! Vediamo un esempio pratico:

  • Grazie mille per il regalo. Sei stato molto gentile! → Thank you so much for the gift! It was really nice of you!

  • Figurati! → Don’t mention it!

Come puoi vedere, figurati, è un’alternativa molto utile al semplice “prego”.

Figurati significa “prego”, “non preoccuparti”, “nessun problema”.

In realtà, però, possiamo dire la frase precedente in un altro modo. Guarda:

  • Grazie mille per il regalo. Sei stato molto gentile! → Thank you so much for the gift! It was really nice of you!

  • Ci mancherebbe! → Don’t mention it!

Quindi passiamo a...


Ci mancherebbe

Il primo significato di ci mancherebbe che voglio dirti è appunto un’ulteriore alternativa a “prego”, come abbiamo visto nell’esempio precedente. E non preoccuparti di capire perché usiamo il condizionale del verbo “mancare” con la particella “ci”, è un’espressione e si usa così!

Ci mancherebbe ha anche un altro significato in italiano, vediamo questo esempio al ristorante:

  • Potrei avere un altro calice di vino? → Could I have another glass of wine?

  • Certo, ci mancherebbe! → Untranslatable in English (closest translation “of course!”)

In questo caso il cameriere sta cercando di essere molto gentile con noi e usa l’espressione ci mancherebbe per dire “certo, non devi nemmeno chiederlo”, “ovvio che ti porto un altro bicchiere di vino!


Vediamo un altro esempio. Stai cercando di prenotare un appuntamento dal parrucchiere, ma sono completamente pieni per il giorno che hai scelto e allora ti dicono:

  • Martedì siamo completamente pieni, mi dispiace molto → We’re completely booked on Tuesday, I am really sorry.

  • No, ci mancherebbe, possiamo provare un altro giorno! → No, (untranslatable - closest translation “it’s not your fault!”), we could try for another day.

In questo caso, sto usando ci mancherebbe per dire “no, non devi scusarti, non è un problema!”.


Vediamo un altro esempio ancora! Il figlio dice alla mamma che ha fatto i compiti:

  • Ho appena finito i compiti → I’ve just finished my homework!

  • Ci mancherebbe! → Untranslatable (closest translation “as you should”)

Qui la mamma usa “ci mancherebbe” per dire “è ovvio che dovevi fare i compiti, è il tuo dovere!

Come puoi vedere ci mancherebbe ha tantissimi usi in italiano in tante situazioni diverse. Ascolta tanti contenuti italiani e sono sicuro che lo incontrerai e piano piano inizierai a capire appieno i suoi usi!


Come no

Io amo questa espressione ed è usata davvero molto spesso nella lingua italiana. Vediamo, come sempre, il suo significato in contesto:

  • Vieni con noi stasera? → Are you coming with us tonight?

  • Come no! → Of course!

Oppure a un colloquio di lavoro:

  • Hai esperienza con il computer? → Do you have computer experience?

  • Come no, lo uso da quando ero un bambino! → Of course! I’ve been using it since I was a child!

Questa espressione è un po’ strana perché dato che usiamo la parola “no” puoi pensare che la risposta sia negativa! Ma è il contrario! “Come no” significa “senza dubbio”, “certamente”. Quindi nei casi precedenti abbiamo usato come no per dire “certo che vengo con voi stasera” e “certo, che so usare il computer”. In alcuni casi, come no può essere usato anche in modo ironico.

Vediamo un esempio pratico, un ragazzo dice alla sua fidanzata:

  • Amore, abbiamo vinto un viaggio gratis in Australia! → Love, we won a free trip to Australia!

  • Sì, come no! Mi stai prendendo in giro come al solito! → Yes, sure! You're messing with me as usual!

La ragazza pensa che il ragazzo stia scherzando su questo viaggio gratis e allora usa l’espressione come no in modo ironico per dire “sì, certo, è ovvio che stai scherzando!”.


Ricorda per finire che come no può anche essere usato in senso più letterale come risposta al “no”. Per esempio un figlio chiede al papà:

  • Papà mi dai 50 € per comprare un gioco? → Dad, can you give me 50€ to buy a game?

  • No!

  • Come no?! Ma io lo voglio! → Why not?! But I want it!

In questo caso come no significa semplicemente “perché no? Mi aspettavo che dicessi sì!”. Quindi in questo caso, usiamo come no quando ci aspettavamo come risposa il sì!


Finiamo l'articolo di oggi con un’altra espressione introdotta con “come”.


Come mai

Come sempre vediamo un esempio in contesto:

  • Sono molto stanca oggi. → I am really tired today.

  • Come mai? → How come?

  • Ho lavorato tanto. → I worked a lot.

Quindi come puoi immagine, come mai significa “perché”.

Ma quali sono le differenze tra come mai e perché? Innanzitutto come mai può essere usato SOLO nelle domande e mai in una risposta. Poi “perché” è una parola standard, neutra possiamo dire. Come mai, invece, dà quasi un senso di stupore. Mi sto appunto chiedendo perché tu sia stanca, sono stupito!


Vediamo un altro esempio. Un bambino, sappiamo che i bambini sono molto curiosi, potrebbe chiedere durante un eclissi:

  • Come mai è buio se è giorno? → Why is it dark if it's morning?

Il bambino è molto stupito da questo evento e l’uso di come mai esprime tutto il suo stupore!


Spero di averti aiutato a capire come funzionano queste espressioni, ma in realtà ne ho tante altre da proporti. Facciamo una parte 2? Fammelo sapere nella contact section del mio sito!


Un abbraccio,


Teacher Stefano

320 views

Recent Posts

See All

Comentários


bottom of page