Ti stai preparando al tuo prossimo viaggio in Italia? Vediamo alcune parole ed espressioni che devi necessariamente sapere prima del tuo viaggio! Iniziamo!
Voglio ricordarti che se sei interessato/a a ricevere ogni domenica dei contenuti interessanti per studiare l’italiano puoi iscriverti alla mia newsletter!
Salutare qualcuno
Iniziamo dai saluti che devi sicuramente conoscere! Vediamo i più usati:
Buongiorno e buonasera: questi due saluti sono usati per salutare qualcuno quando arriviamo di mattina oppure di sera. Ricorda che buongiorno può essere sia formale che informale, infatti lo usiamo quando ci svegliamo la mattina anche con la nostra famiglia, ma possiamo anche usarlo in modo formale all’università o in altri contesti formali per esempio. Buonasera invece è prettamente formale. Abbiamo anche l’espressione buon pomeriggio ma questa non è più così usata. Possiamo usarla in modo formale nelle prime ore del pomeriggio, quindi subito dopo pranzo.
Ciao: tutti conoscono ciao nel mondo! Questo è il saluto informale italiano che puoi usare con i tuoi amici e la tua famiglia o in contesti informali come per esempio con una persona che incontri in un bar.
Salve: teoricamente questo saluto è informale come ciao, ma nell’italiano di tutti i giorni usiamo salve in modo abbastanza formale. Non è però troppo formale quindi ti consiglio di usarlo in contesti formali ma non troppo. Per esempi, io lo uso spesso quando entro in un negozio.
Attirare l’attenzione di qualcuno
Se vogliamo attirare l’attenzione di qualcuno possiamo usare due parole: scusa (che è informale) e scusi (che è formale). Questi possiamo usarli sia per scusarci ovviamente, per esempio se ci scontriamo con qualcuno mentre camminiamo o vogliamo scusarci per qualcosa che abbiamo fatto, ma possiamo anche usarli per attirare l’attenzione! Per esempio:
Scusa, che ore sono?
Scusi, a che ora parte questo autobus?
Se vuoi possiamo aggiungere anche il pronome mi a queste due espressioni e non preoccuparti il significato non cambia! Però ricorda che la posizione è diversa:
Scusami
Mi scusi
Fare una richiesta educata
Quando stiamo facendo una richiesta per esempio in un bar, ristorante o chiediamo qualcosa ad un nostro amico possiamo usare per piacere e per favore o anche grazie. Vediamo degli esempi:
Mi passi il sale per favore/per piacere?
Per me un caffè, grazie!
Generalmente se facciamo una richiesta in un negozio, bar o ristorante possiamo concludere la frase con grazie, invece con amici e famiglia a casa per chiedere dei “favori” piuttosto che delle “richieste” usiamo per favore/per piacere.
Presentarsi
Ora vediamo come presentarsi! Se qualcuno ti chiede “Come ti chiami?” tu puoi dire:
Mi chiamo + [NOME]
Sono + [NOME]
Ora puoi aggiungere alcune informazioni, per esempio, sul tuo lavoro. Puoi usare queste formule:
Sono + articolo indeterminativo + [LAVORO]
Faccio + articolo determinativo + [LAVORO]
Quindi:
Sono un professore
Faccio il professore
Se vuoi ho fatto un episodio del mio podcast The Teacher Stefano Show proprio su questo argomento. È un episodio del “Ripeti con me” un format in cui devi ascoltare e ripetere con me per memorizzare meglio le frasi e migliorare la tua pronuncia. Puoi ascoltarlo cliccando qui!
Dire la tua provenienza
Se qualcuno ti chiede “Da dove vieni?” o “Di dove sei?” puoi dire:
Sono di + [CITTÀ]
Sono + aggettivo di nazionalità
Per esempio:
Sono di Roma
Sono italiano
Ricorda che in italiano non è possibile dire “sono di + paese”, per esempio “sono di Italia” è sbagliato!
Chiedere indicazioni
Ora vediamo come chiedere indicazioni su dove si trova un posto o qualcosa:
Dov’è + posto
Dove posso trovare + posto/oggetto
Per esempio:
Dov’è la stazione?
Dove posso trovare una farmacia?
Chiedere il costo di qualcosa
E se vogliamo chiedere il costo di qualcosa in un negozio? Possiamo dire:
Quanto costa
Quant’è
Per esempio:
Quanto costa questa sciarpa?
Quant’è questo profumo?
A volte potresti anche sentire l’espressione “quanto viene?” che è comunque molto usata in italiano!
Chiedere suggerimenti
Ma se siamo in Italia, una cosa molto importante da fare è chiedere dei consigli per quanto riguarda i ristoranti. Generalmente si mangia molto bene in Italia, ma se sei in una città turistica come Roma, Venezia o Firenze, trovare delle trappole per turisti è molto facile. Ti consiglio di ascoltare questo podcast per evitarle! Quindi è una buona idea chiedere alle persone del posto, come per esempio il barista sotto casa o il receptionist dell'hotel alcuni ristoranti buoni dove mangiare! Potresti dire:
Puoi suggerirmi un buon ristorante? (informale)
Può suggerirmi un buon ristorante? (formale)
Prenotare un tavolo
Ora che abbiamo il nome del ristorante, dobbiamo prenotare! Possiamo dire:
Vorrei prenotare un tavolo per + numero di persone
Per esempio:
Vorrei prenotare un tavolo per due stasera alle 21:00.
Ordinare del cibo
Per finire vediamo come ordinare del cibo (o bevande) al ristorante o al bar. Possiamo usare:
Vorrei
Prendo
Per me
Per esempio:
Vorrei un risotto allo zafferano.
Prendo una bistecca alla griglia.
Per me la lasagna.
Per essere più educati possiamo aggiungere grazie alla fine, come ti ho spiegato prima.
Alla fine del pasto, puoi chiedere:
Ci può portare il conto?
Questo perché in Italia, non sono i camerieri a portare il conto, ma sei tu che devi chiederlo! Qui facciamo le cose con calma.
Spero che queste frasi ti siano piaciute e che le userai per il tuo prossimo viaggio in Italia!
Per l'articolo di oggi è tutto. Per qualsiasi domanda, mandami un messaggio nella sezione contatti del mio sito. Ci sentiamo presto!
Un abbraccio,
Teacher Stefano
Comments